Anna
insegnante gruppo Cerbiatti - piccolissimi
Ogni volta che sono sull’aereo in fase di atterraggio e fuori dal finestrino vedo il mare, non posso fare a meno di pensare “sono a casa”, “ecco il mio posto giusto”.
Ciao sono Anna ho 29 anni e vengo dalla Calabria. Ai bambini, quando mi chiedono da dove vengo, dico sempre che casa mia è lontana lontana e per arrivarci bisogna prendere l’aereo, e allora capiscono che è davvero lontana. Perchè anche se vivo ormai a Cremona, dove ho appena comprato casa con il mio ragazzo, non smetterò mai di pensare a casa mia come il luogo in cui sono nata e cresciuta, la mia terra, il mio nido. Ma cos’è veramente una casa? Loro direbbero che casa è dove ci sono la mamma e il papà e dove hanno i loro giochi, la loro cameretta: casa è il loro POSTO GIUSTO, perché è lì che si sentono al sicuro, che non hanno nostalgia dei genitori. Una casa è questo: il luogo in cui ti senti protetto e a tuo agio, dove sei te stesso, dove ti senti al POSTO GIUSTO. Ogni casa è formata da mattoni e questo le rende tutte uguali, ma ciò che fa la differenza è quello che trovi dentro, chi trovi dentro: la famiglia e l’amore. Io mi sento a casa sia qui a Cremona, dove sto costruendo la mia vita, sia giù in Calabria, dove c’è tutta la mia famiglia e gli affetti più cari. Ma casa per me è anche la Sacra, che mi ha accolta non appena sono arrivata e nella quale piano piano sto trovando il mio POSTO GIUSTO, e dove ho trovato persone che mi fanno stare bene proprio come una seconda famiglia. Non vedo l’ora di iniziare un nuovo anno insieme a tutti i sacri maestri e i sacri bimbi nella nostra seconda grande casa. Casa è ovunque purché si stia bene, un rifugio, il nostro porto sicuro.
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